Roma, 22 settembre 2023 – “L’atto delegato Ambiente del Regolamento sulla tassonomia contiene una serie di criticità che contrastano con gli obiettivi ambientali che la stessa UE si è data e non tengono in adeguata considerazione il sistema produttivo italiano, oltre che la maturità di alcune tecnologie. Escludere soluzioni come la termovalorizzazione, unica strada per smaltire i rifiuti non riciclabili altrimenti destinati alla discarica, e il ‘Waste to chemical’, un processo che, partendo da rifiuti plastici e secchi, consente di ricavare prodotti utili alla produzione di carburanti sintentici per la decarbonizzazione dei trasporti, rischia di vanificare gli sforzi compiuti sin qui in tema di economia circolare. Occorre un maggiore approfondimentoâ€.
Lo dichiara il viceministro all’Ambiente e Sicurezza Energetica Vannia Gava. Oggi l’Italia invierà le sue osservazioni al documento, frutto di un lavoro di consultazione effettuato dal MASE con gli addetti ai lavori e le associazioni di categoria.
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